Arrivati in questa super megalopoli da 35 milioni di abitanti ci si aspetterebbe di rimanere immediatamente spiazzati da qualcosa di immenso ma l’impatto con Tokyo central è stato tutt’altro che così. Scendendo dal Narita express si vede solamente una piccola frazione della stazione, dato che l’accesso ad ogni altra area è vincolata al preventivo acquisto del biglietto di viaggio.

Ci siamo ritrovati in un modesto corridoio senza sapere dove andare e ovviamente……………

Appena arrivati e subito una sorpresa. Il Japan Rail Pass non copre il metro della città di Tokyo ma per fortuna con 160 yen si arriva quasi ovunque.

Questo frangente è probabilmente l’unico momento in cui in Tokyo ho avvertito la mancanza di “semplicità di compensione del da farsi”.

Il racconto di quanto sia rimasto a bocca aperta dalla superiorità della linea metropolitana giapponese lo rimando comunque ad un post specifico sull’argomento che farò non appena ritorneremo in Tokyo.

Abbandonata la metro —> Looking for “cubetto” il nome affibiato all’Hotel della nostra prima notte giapponese.

E dopo aver trovato il cubetto… docciati nel bagno di 1 m cubo… siamo usciti a mangiare e indovinate con cosa abbiamo iniziato??